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Mercoledì 29.01.2025 scade il termine per presentare all’Agenzia delle Entrate i modelli di dichiarazione dei redditi per l’anno d’imposta 2023 non inviati entro il 31.10.2024.

Secondo l’art. 2, c. 7 D.P.R. 322/1998, sono considerate valide le dichiarazioni presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine, salva restando l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo.

Essendo questa una dichiarazione valida a tutti gli effetti, l’omesso o carente pagamento delle imposte dichiarate al suo interno configura una violazione all’art. 13, c. 1 D.Lgs. 471/1997 per i ritardati od omessi versamenti diretti e altre violazioni in materia di compensazione, con sanzione pari al 25% di ogni importo non corrisposto.

Alla rettifica dei redditi indicati nella dichiarazione tardiva in riferimento alla maggiore imposta o alla differenza del credito accertati, è applicabile inoltre la sanzione per infedele dichiarazione anziché quella per omessa dichiarazione.